"Quando gli uomini condividono il pane condividono la loro amicizia...."
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sabato 12 maggio 2018

schiacciata con olive e pomodorini 2018




Anno nuovo, schiacciata nuova! Un nuovo impasto per una schiacciata tutta toscana...
Io l'ho condita con pomodorini e olive, ma ovviamente possiamo condirla come più ci aggrada, a seconda della stagione, buonissima anche con pomodori secchi e noci...





Per l'impasto, rigorosamente con lievito madre:

200 g lievito madre
250 g farina integrale
250 g farina tipo 2
280 g di acqua
sale q.b.

Farcitura a piacere
origano
olio
sale




Impastare in planetaria tutti gli ingredienti fino ad incordatura, l'impasto deve risultare morbido, lasciar lievitare almeno 3 ore,  stendere sopra una teglia coperta con cartaforno e oliata e lasciar lievitare nuovamente al caldo per almeno 1 ora. Riscaldate il forno a 250°, condite a piacere e infornate per una ventina di minuti.


giovedì 8 febbraio 2018

Pane alla curcuma

Non so cosa mi abbia spinto ad aggiungere 2 cucchiai di curcuma nell'impasto del pane, forse la voglia di primavera che tarda ad arrivare o forse semplicemente un gesto incondizionato che però alla fine si è rivelato vincente. Questo pane è davvero fantastico, non si finirebbe mai di mangiarlo soprattutto accompagnato da formaggi ed affettati o come letto per bruschette saporose.

Sicuramente l'impasto e gli ingredienti fanno la parte del leone qui, ma anche la cottura è determinante direi, infatti ho usato una casseruola di terracotta con coperchio che assicura un risultato eccellente: una crosta croccante all'esterno , un pane morbido e profumatissimo all'interno!




200 gr farina integrale
200 gr farina tipo 2
50 gr farina di segale
25 gr farina grano saraceno
25 gr fiocchi integrali di avena
250 gr pasta madre
370 ml acqua
2 cucchiai di curcuma
peperoncino
rosmarino a piacere tagliato fine
semi di girasole, zucca e lino a piacere






Impastare brevemente il tutto in planetaria,   non serve lavorare tanto questo composto che alla fine risulterà piuttosto molle. Lasciarlo riposare in un contenitore coperto in  frigo per tutta la notte, al mattino metterlo a temperatura ambiente per un'oretta circa.Portare il forno a 250 e riscaldarvi la casseruola chiusa  in modo che al momento dell'inserimento del pane il recipiente sia ben caldo; procedere facendo  le pieghe all'impasto , aprire il forno, togliere il coperchio della casseruola ed adagiarvi dentro il pane, facendo attenzione a che la chiusura delle pieghe rimanga sopra. Richiudere la casseruola con il coperchio e lasciar cuocere coperta per 30 minuti, togliere nuovamente il coperchio e cuocere ancora per 15 minuti ed ecco il risultato! Provare per credere









N.b. Se non avete tempo e non vi è possibile far lievitare l'impasto tutta la notte, una volta amalgamati gli ingredienti, fare riposare qualche ora e procedete alla cottura.

giovedì 13 aprile 2017

Pan di ramerino del giovedì Santo




Siamo nuovamente alla vigilia del giovedì santo e come consuetudine eccomi a preparare i panin di ramerino tradizionali....è stata la prima ricetta postata nel lontano 2011, esattamente il 22 aprile, allora usavo ancora la farina 00 per i miei dolci, adesso non più....la nuova ricetta non è cambiata di molto, ho usato solo un po' più di olio e molto meno lievito di birra per rendere morbidi anche il giorno successivo i panini, ovviamente nel tentativo che durino....al giorno dopo....

Per la biga

100 g di semola rimacinata
60 g di acqua
4 g di lievito di birra

La biga si impasta la sera precedente e si lascia lievitare tutta la notte, io l' ho messa  nel forno chiuso.


per l'impasto

4 g di lievito
400 g di semola rimacinata
50 g di zucchero
200 g di acqua
90 g di olio
150 g di uvetta
sale q.b.
la biga
rosmarino a piacere
vinsanto 2 cucchiai
uovo per la doratura
acqua e zucchero in parti uguali per lo sciroppo







Mettiamo l'uvetta in ammollo nel vinsanto per un'oretta.Tritiamo il rosmarino e facciamolo appena soffriggere in una padella insieme all'olio d'oliva. Mentre l'olio aromatizzato al rosmarino diventa tiepido, impastiamo nella planetaria la biga con il lievito sciolto in metà acqua, la farina e lo zucchero, lavoriamo bene per alcuni minuti, aggiungiamo il sale sciolto nell'acqua restante.Continuiamo a lavorare con il gancio, facendo incordare l'impasto, adesso aggiungiamo l'olio ed il rosmarino, impastiamo per una decina di minuti a bassa velocità, mantenendo sempre l'incordatura ed infine aggiungiamo l'uvetta strizzata.
Lasciamo riposare il tutto per almeno un quarto d'ora al tiepido. Suddividiamo l'impasto in panini, pirliamoli e posizioniamoli in una teglia, ben distanti l'uno dall'altro in modo che crescano bene durante la lievitazione, incidiamo una croce su ognuno e lasciamo riposare fino al raddoppio.
Lucidiamo con tuorlo sbattuto insieme ad un po' d'acqua, inforniamo a 180° per 20 minuti circa, dovranno diventare gonfi e dorati.
Prepariamo lo sciroppo con lo zucchero e l'acqua e spennelliamoli non appena li toglieremo dal forno, ancora caldi sono a dir poco irresistibili....





domenica 4 ottobre 2015

Pane nero con carbone vegetale





A vederlo non invita molto, ma vi posso garantire che è davvero spaziale!!! Non l'ho dimenticato nel forno....giuro. Questo pane nero come il carbone in realtà è fatto proprio utilizzando nell'impasto il carbone vegetale, lo stesso che viene usato per contrastare la formazione di gas nello stomaco e nell'intestino, causa di acidità  e gonfiore.
La ricetta me l'ha passata Claudia, fonte inesauribile di trucchi e consigli, dicendo che l'impasto può essere fatto sia con il lievito di birra, sia con la pasta madre.... io ho optato per il primo, con una lievitazione più lenta, ho usato infatti per 1 kg di farina 5 g. di lievito fresco. Possono essere usate farine integrali o multicereali, il risultato non cambia. Io ho aggiunto anche semi.





Ecco le dosi di Claudia:


1 kg di farina multicereali
600 kg di acqua
1 cucchiaio di miele
10 g di carbone vegetale
5 g di lievito di birra o 150 g di pasta madre
semi a piacere

Ho setacciato la farina con il carbone per arieggiarla. Ho inserito nella planetaria le farine, il miele, il lievito e infine l'acqua. Ho lavorato per 10 minuti. Trascorso il tempo ho steso l'impasto e dato 2 giri di pieghe, poi ho arrotolato la pasta, l'ho incisa come sempre e messa a lievitare nello stampo per alcune ore nel forno riscaldato a 30 gradi.
a lievitazione ultimata ho cotto l'impasto a 250° per 40 minuti, ponendo nel forno una teglia con acqua.

Ecco il risultato!!!

sabato 7 marzo 2015

Pan carre' ai cereali


 Oggi abbiamo iniziato la giornata con questo sofficissimo pan carre' realizzato con una farina di multicereali....lo abbiamo accompagnato con una strepitosa marmellata di fragole....davvero irresistibile!
Facile e veloce da realizzare:
Si parte con il lievitino:
100 g di farina w350
100 g di acqua tiepida
12 g di lievito di birra
1 cucchiaino di zucchero

Impastiamo sommariamente e mettiamo a lievitare per un'ora al caldo.
Trascorso il tempo, mettere nella planetaria:

lievitino
300 g farina 1
150 g farina multicereale
180 g latte
30 g zucchero
1 uovo
50 g yogurt intero
semi papavero, lino e sesamo

lavorare fino ad incordatura, estrarre dalla planetaria, stendere sopra un piano e avvolgere su se stesso, porre l'impasto in uno stampo da plumcake foderato con carta da forno. Lasciar lievitare per circa 2 ore e infornare a 200° per 30 minuti circa.





mercoledì 5 febbraio 2014

panini infarinati





Ebbene sì ero rimasta senza pane! In appena due ore sono riuscita a portare in tavola queste meraviglie.... Ovviamente con l'aiuto del lievito di birra.....
Questi cornetti di pane bianco sono morbidi, leggeri ,fragranti e mangiati tiepidi sono  davvero impareggiabili.

Ho usato:

350 g di farina 00
150 g di farina di riso
200 g di acqua tiepida
30 g di olio semi
70 g di yogurt naturale
10 g di lievito di birra
1 cucchiaino di zucchero

Ho  sciolto il lievito nell'acqua tiepida, intanto ho versato i rimanenti ingredienti nella planetaria, ho aggiunto il lievito nell'acqua ed ho iniziato a lavorare.
Ottenuta una palla l'ho messa a lievitare per un'ora in un luogo caldo e trascorso il tempo ho steso la pasta ad un'altezza di mezzo cm.  sopra un piano infarinato; ho ritagliato dei triangoli e ho dato loro la forma caratteristica del cornetto, arrotolandoli.
Ho fatto nuovamente lievitare per mezz'ora e quindi ho passato in forno a 200° per 20 minuti...un profumo inebriante ha invaso la casa.... 

lunedì 29 luglio 2013

cracker di farina di ceci

Ripulendo la dispensa in vista delle ferie estive, ho trovato un pacco di farina di ceci...mi sono tornati alla memoria questi cracker molto molto intriganti, da sgranocchiare da soli o da accompagnare con salse e patè. La ricetta è semplicissima
150 g di farina di ceci
50 g di yogurt greco o philadelphia
1 uovo
sale
pepe
origano o rosmarino
olio




Nel mixer lavorate la farina con lo yogurt, l'uovo, sale, pepe e origano. Formare una palla, cospargerla di farina, avvolgerla nella pellicola trasparente e metterla a raffreddare in frigorifero per un paio d'ore. Trascorso il tempo necessario prendere l'impasto e tirarlo con il mattarello fino ad ottenere uno spessore di circa 3/4 mm sopra un piano cosparso di abbondante farina e ritagliare nelle forme che più ci piacciono. 
Disporre i mini crackers su una teglia coperta con un foglio di carta forno, spennellarli con olio  e cospargerli di sale grosso.
Preriscaldare il forno ventilato a 180° e cuocere i crackers per una decina di minuti, o fino a quando non saranno belli dorati


















giovedì 16 maggio 2013

Pane da colazione alla banana senza farina di frumento

Gluten-free banana bread



Stamani ho voluto provare questo magnifico dolce pane o pandolce, senza farina di frumento e quindi adatto a chi vuole o deve evitare questo alimento. A dire il vero mi incuriosiva l'uso delle banane come agglutinante. Il risultato è ottimo, le banane non si sentono affatto ed è un pane dolce perfetto per colazione o merenda.


Io l'ho realizzato nella forma del plumcake ma è molto carino anche usando forme di piccole tortine o di muffins.






110 g di yougurt greco


110 g di zucchero


2 uova


3 banane


100 g di uva sultanina


200 g di farina di riso


50 g di farina di mais


mezza busta di lievito in polvere


sale q.b.


Lavorare nel mixer lo yogurt e lo zucchero, aggiungere le uova continuando a lavorare per alcuni minuti. Adesso frullare le banane fino a quando non diventino una crema e versarle nel mixer, amalgamare, aggiungere le farine, il lievito e da ultimo il sale.

Versare in uno stampo da plumcake, foderato con carta da forno e cuocere a 180° per 45 minuti circa.

sabato 6 aprile 2013

schiacciatina di crusca di avena e semi

In questi giorni questa schiacciatina va per la maggiore a casa mia!
Semplice, velocissima, si fa all'ultimo.....mentre siamo a tavola, in questo modo viene croccante!
Udite, udite: non c'è lievito, nè sale, nè farina, nè latticini, nè grassi!
E allora?Vi chiederete che ci sarà mai?

3 cucchiai di crusca di avena
1 cucchiaio di semi di sesamo
1 cucchiaio di semi di lino
un po' d'acqua
tutto qui!
Dimenticavo una padellina antiaderente, che dovrà essere rigorosamente scaldata e nella quale è vietatissimo aggiungere olio o peggio ancora burro!



Si procede così: si scalda bene la padella, in un recipiente si versano la crusca e i semi, si aggiunge poca acqua, tanto per amalgamare bene tutto e si versa nella padella calda, si stende bene in modo che diventi un velo e si fa cuocere per qualche minuto girando sui due lati la schiacciatina.
Ecco fatto più semplice di così! Per la cronaca qualche volta la preparo anche per colazione e la "decoro"

lunedì 22 ottobre 2012

Pane veloce

Ieri sera avevo finito il pane, incredibile, ma vero.Me ne sono accorta all'ora di cena, che fare?Questa ricetta salva decisamente da situazioni di questo tipo.Si tratta di una sorta di pane a cassetta ma molto più saporito, adatto con il dolce ed il salato.Provatelo e poi mi racconterete:
Farina 300g
farina integrale 150 g
yogurt 100g
farina di farro 50 g
farina di segale 50 g
farina di mais 50g
fiocchi di avena 50 g
miele 30 g
sale q.b.
bicarbonato 10 g
zucchero 10g
cremor tartaro una punta
latte 400g


Nella impastatrice si raccolgono tutti gli ingredienti ad esclusione dei fiocchi di avena, e si lavorano bene aggiungendo il latte poco per volta. Si ottiene una pasta molle ed appiccicosa. Si riveste con la carta forno uno stampo da plumcake, si versano sul fondo metà dei fiocchi di avena. A questo punto si distribuisce il composto nello stampo e si spolverizza con i restanti fiocchi.
Si cuoce a 200° per circa 40 minuti.

lunedì 7 novembre 2011

Panini con gocce di cioccolato





Questi panini buonissimi, ripieni con gocce di cioccolato possono rappresentare una valida alternativa per la merenda del pomeriggio oppure per quella di metà mattina a scuola.Sono soffici e profumati, poco dolci  e si prestano bene ad essere surgelati, per averli poi pronti alla bisogna:

1 kg farina manitoba
130 gr di zucchero
250 gr di burro
2 uova
300 gr di gocce di cioccolato
170 gr di yogurt greco
500 ml di latte
50 gr di lievito di birra
1 cucchiaio di malto d’orzo o zucchero
2 cucchiaini di sale
1 uovo  e 3 cucchiai di latte per spennellare


Lavorare nell'impastatrice la farina, il burro e pezzettini, lo yogurt greco, lo zucchero ed il malto, aggiungere il latte, appena scaldato.Quando il composto diventa omogeneo, unire le uova e per ultimo il sale. 

Aggiungere poi le gocce di cioccolato e far lievitare per almeno 2 ore.Trascorso questo tempo formare tanti piccoli panini, disporli sopra  una teglia rivestita di carta da forno e lasciarli nuovamente lievitare per un'oretta.Successivamente spennellarli con

uovo sbattuto e latte. Adesso li facciamo cuocere per 15 minuti a 200° e poi........ricca indigestione!!!!








venerdì 22 aprile 2011

aspettando la Pasqua

Mentre stavo cercando di comporre il menù pasquale che metta d'accordo tradizione e futuro, mi è saltata agli occhi questa ricettina che potrebbe servire per tamponare gli appetiti degli ospiti nell'attesa del primo...........questi piccoli sfilatini dovrebbero avere dimensioni un più grandi dei grissini, ma dentro dovrebbero essere morbidi . Sono una vera delizia, ancora tiepidi accompagnati al salame......rigorosamente toscano‼


Sfilatini al rosmarino e parmigiano


Ingredienti
300 g. di farina
4 cucchiai di olio
1 rametto di rosmarino
60 g. di parmigiano
6 g. di lievito di birra
sale q.b.


Versate nell'impastatrice la farina, un quarto di cubetto di lievito con un po' d'acqua, unite anche il rosmarino tritato tutti gli altri ingredienti ed impastate aggiungendo altra acqua se necessario fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo. Fateci una palla e fatela lievitare in luogo tiepido per circa 45'. Formate poi con l'impasto tanti bastoncini e disponeteli su una teglia ricoperta di carta forno. Cuocete le ciabattine in forno a 180° per circa 15'.

Venerdì di....Passione


Che cosa può spingere un "cristiano" ad aprire un blog di cucina di venerdì Santo, Dio solo lo sa‼‼ Per dirla con il Conte Ugolino " più che il dolor potè il digiuno"......può darsi... A dire il vero era da tanto che ci pensavo: creare una "stanza tutta per me" come diceva Virginia Wolf, un luogo dove raccogliere le mie cose e raccogliermi lontano da tutto e da tutti a fare quello che mi pare, un posto dove staccare la spina da quello che può distrarti e dove finalmente puoi dedicarti solo a te stessa. Questo sito, anche se virtuale, può essere un inizio anche se non posso però staccare nessuna delle spine alle quali la macchina è connessa altrimenti rimarrei davvero al buio! Vorrei incominciare a raccogliere qui tutte le ricette di cucina che ho raccolto finora, in parte trovate, in parte donate da amiche e amici accomunati dalla stessa passione, tutte comunque testate!!!Ho chiamato il blog "odor di pane" perchè ovunque io possa trovarmi, in assoluto quella che emana il pane appena sfornato è una fragranza alla quale io non posso resistere!

Con quale ricetta potrei iniziare? Per restare in tema di settimana Santa ecco la ricetta del Pan di ramerino, il panino con uvetta e ramerino che viene offerto nelle chiese di Firenze al termine della messa del giovedì Santo fin dai tempi del Medioevo.

Ingredienti:

Per il lievitino
150 gr di manitoba (ho usato quella del super)
20 gr di lievito di birra
90/100 gr di acqua

PROCEDIMENTO:
Impastare velocemente e fare riposare per 70/80 minuti fino al suo raddoppio coperto a temperatura ambiente.

Per l'impasto
350 farina 00 (ho usato una farina con il 10% circa di proteine)
100/150 gr di uvetta
2 cucchiai di rosmarino
50 gr di zucchero
50 ml di olio extravergine
135/140 ml d'acqua

1 Uovo per pennellare
Acqua e zucchero per lo sciroppo
Olio evo per pennellare

E ora mettiamoci all'opera.....Mettere in un pentolino l'olio e il rosmarino e far soffriggere appena. Aggiungere quindi l'uvetta che nel frattempo avremo messo in ammollo in acqua tiepida e lasciare insaporire così per circa un'ora o più.

Fare un impasto sul tavolo con la farina, l'olio insaporito con il rosmarino e le uvette, lo zucchero e l'acqua quanta ne basta per avere un impasto consistente ma morbido.

Appena il lievitino è pronto metterlo sul tavolo schiacciarlo bene . Mettere al centro il secondo impasto poi lavorarlo finchè non ci saranno più striature di diverso colore, il che indica che i due impasti si sono completamente amalgamati (ci vogliono almeno 15 minuti). Io uso l'impastatore!
Mettere in una ciotola unta e fatelo lievitare per 1 ora e 45' circa, e comunque fino al raddoppio.

Non appena l'impasto è pronto, rovesciarlo sulla tavola infarinata e formare i panini di circa 80 gr l'uno. Posarli sulle teglie coperte di carta forno, pennellarli di olio e praticare i quattro tagli a croce.
Far lievitare 45'/1 ora circa, pennellare ora di uovo sbattuto, ed infornare a circa 190° fino a che sono belli dorati.
Appena usciti dal forno, pennellarli con uno sciroppo ottenuto facendo scaldare sul fuoco, senza bollire, 4 cucchiai d'acqua e due di zucchero.

Quindi le lievitazioni sono tre‼! Dobbiamo calcolare bene i tempi. Anche se può sembrare un po' laborioso ne vale davvero la pena, provare per credere‼‼!Peccato che non si smette più di mangiarlo.....


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