Finalmente siamo in montagna per qualche giorno, caldo, tempo splendido e pure la neve non manca.
Ho deciso di rifare lo strudel stasera, dopo secoli....è proprio vero che non c'è niente di più buono di un dolce di mele e lo strudel non fa eccezione.
La mia ricetta è quella del rifugio Cherz del Passo Campolongo, inutile dire che ogni rifugio ha la propria ricetta e non tutte sono così buone....
Per la pasta:
250 g farina
1 uovo
sale q.b.
2 cucchiai di olio
60 g di acqua
per il ripieno
2 kg di mele
150 g di burro
150 g di pangrattato
80 g di zucchero
scorza di limone
cannella
50 g di uvetta ammollata
50 g di pinoli
burro fuso per spennellare la pasta
Nella planetaria lavorate la farina con l'uovo, il sale e l'olio, aggiungendo poca per volta l'acqua, fino a quando l'impasto risulterà liscio ed elastico. Raccogliere la pasta, formare una palla, spennellarla con olio e farla riposare per mezz'ora . Intanto sbucciare le mele e tagliarle a fettine sottili, rosolate il pangrattato nel burro.
Stendere la pasta sottile come un foglio di carta, spennellarla con il burro fuso, cospargerla con il pangrattato e distendervi sopra le mele, spolverizzare con lo zucchero, la scorza di limone e la cannella, a seguire uvetta e pinoli. Arrotolare la pasta su se stessa, spennellare nuovamente con il burro fuso e infornare a 200° per circa mezz'ora.
Si accompagna con crema inglese......
o con panna montata......
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