"Quando gli uomini condividono il pane condividono la loro amicizia...."

venerdì 29 marzo 2013

la mia pastiera

Quest'anno ho deciso di buttarmi, e Anna mi ha dato una mano: mi ha regalato il grano. Ho deciso quindi di fare la pastiera partendo dall'ammollo del grano.....un impresa titanica.....Ovviamente ho interpellato tutte le amiche campane di nascita, di origine, con qualche lontano trisavolo, insomma tutte mi sono state utilissime, ogni loro consiglio è stato scrupolosamente vagliato e tenuto in considerazione e spero che il risultato abbia ripagato tanto sforzo....Per questo bisogna aspettare domenica....
Da lunedì ho messo in ammollo il grano, 250 g in un recipiente capiente, l'ho ricoperto di acqua per almeno 5 dita e ho avuto cura di cambiarla minimo 2 volte al giorno: il grano, cambiando spesso acqua, non diventa acido. Stamani ho scolato bene il grano e l'ho cotto per 4 ore in abbondante acqua salata.Ho fatto raffreddare il tutto, l'ho scolato nuovamente e l'ho messo nel tegame con 400g di latte, tanta scorza di limone e una noce di strutto



Dopo un quarto d'ora circa, quando il grano diventa cremoso, ho spento e scolato quello che rimaneva del latte.Ho lasciato raffreddare ed ho passato al setaccio il grano per privarlo della veste. 

A parte ho lavorato 500g di ricotta con 200g di zucchero, ho aggiunto 2 uova e 2 tuorli, ho grattato la scorza di una arancia intera e aggiunto una fiala di millefiori, un cucchiaio da cucina di fiori di arancio e una punta di cannella. Per le spezie consiglierei di assaggiare e aggiungere piano piano fino a che non ci piace. 

A questo punto ho aggiunto la crema di grano e ho lavorato per amalgamare il tutto. Intanto ho preparato la frolla.Adesso mi si è posto il grande dilemma:lasciare riposare una notte l'impasto o cuocere subito la pastiera? Avendo messo a bagno 250g di grano per 2 (recipienti) ho deciso di cuocere subito la prima parte dell'impasto e lasciare la seconda a riposare in frigo per tutta la notte.....

Ho rivestito una tortiera di 28 cm. di diametro con la frolla, ho versato la crema e con gli avanzi di pasta ho risposto un reticolo, ho cotto per 50 minuti circa a 180°. La cottura varia secondo i forni: la pastiera deve essere colorita. Per tutta la casa si è spanto un magnifico odore.....aspettiamo la Pasqua, domenica..... 


4 commenti:

  1. Che lavorone!!!
    Sono certa che fosse buonissima ;-)

    RispondiElimina
  2. Da Buona fiorentina ti dico che era superlativa! Tra l'altro, per la cronaca, ho già rimesso il grano a bagno.....
    ;-)

    RispondiElimina
  3. E' buonissima, confermo, quella che mi hai portato è durata un istante...... La prossima volta prova la ricetta di mia madre, non è male
    Anna

    RispondiElimina
  4. Senz'altro, sarà fatto
    a presto Cè

    RispondiElimina

I Blog che seguo