"Quando gli uomini condividono il pane condividono la loro amicizia...."

venerdì 13 maggio 2011

carciofi, porri e patate
















E' da una settimana che il mio orto ha iniziato la produzione dei carciofi; i primi li ho destinati rigorosamente al pinzimonio: erano eccezionali davvero, appena colti e mangiati crudi con olio, Toscano, e sale.Il carciofo crudo inoltre mantiene inalterati i suoi nutrienti, a patto che sia fresco, quali la cinarina che favorisce la diuresi e la secrezione biliare, l'inulina che consente di abbassare i livelli di colesterolo, un acido clorogenico antiossidante capace di prevenire malattie arteriosclerotiche e cardiovascolari ed è ricco di minerali come ferro, rame, zinco, sodio, fosforo e manganese.Fortunatamente per me e sfortunatamente per loro, i miei figli non gradiscono i carciofi crudi; poichè questi ultimi sono una vera e propria miniera di ferro, cerco di cucinarli insieme ad altri vegetali, per renderglieli più graditi. Abbinati con le patate sono ottimi, ai miei ragazzi piacciono, (anche se ho capito che comunque, che quando si servono, le proporzioni tra carciofi e patate sono 2:1 : questo significa che restano più carciofi per me e Francesco e la cosa non ci dispiace per niente!)


Contorno carciofi e patate


Si prendono carciofi e patate in egual quantità, si puliscono i primi, si pelano le seconde e si fanno a tocchetti più o meno della stessa dimensione. Si mettono in una teglia che abbia un coperchio con olio, un po' d'acqua, sale e pepe e si fanno cuocere per circa mezz'ora a fuoco medio, avendo cura di rigirare piano in modo da non rompere le patate, le patate devono fare la crosticina croccante.A fine cottura spolverizzare di parmigiano.Chiudere con il coperchio per qualche minuto e servire:





Se alle patate e ai carciofi si aggiungono anche fave fresche, ecco un'altra delizia:






fave-patate-e-carciofi1.jpg






fave fresche
- patate
- carciofi
- cipolla, aglio, sale, pepe, olio, 
Sgusciate le fave e sciacquarle,  pulire i carciofi , pelate le patate. In una padella stufare la cipolla e l'aglio nell’olio e un po' d'acqua,  aggiungere le fave, le patate tagliate a tocchetti e i carciofi a spicchi… far cuocere aggiungendo un po’ d’acqua per 30 minuti circa, salando e pepando verso fine cottura.
Le fave sono state le protagoniste dello scorso post, con ricette di antipasti e primi, adesso ce le godiamo in questo contorno!



Il carciofo è un ortaggio che proprietà toniche, digestive e depuratuve, stimola la diuresi, aiuta il fegato a funzionare bene e contiene la cinarina,una sostanza che conferisce al carciofo il caratteristico sapore amaro ed è utile per abbassare i livelli di colesterolo; inoltre, i carciofi contengono importanti quantità di ferro e potassio.






crema di carciofi



Un kg. di carciofi, 300 g. di finocchi, due patate, una cipolla. 1,2 litri di brodo vegetale, un limone, prezzemolo, 20 ml di olio d’oliva, sale e pepe.

Pulite i carciofi eliminando le foglie più dure, divideteli in quattro spicchi e togliete il fieno all’interno, sciacquateli e metteteli a bagno in emulsione di succo di limone; sbucciate cipolle e patate, lavatele e tagliatele a pezzetti, pulite i finocchi e tagliateli a tocchetti.
Versate tutte le verdure in una pentola e copritele di brodo; regolate di sale e pepe, portate ad ebollizione, dopodiché abbassate il fuoco e cuocete per 30 minuti, mescolando. Tenendo da parte alcuni quarti di carciofi, e passate il resto delle verdure al passaverdura o al frullatore e ricavate una crema che vertere in una zuppiera e alla quale aggiungerete i pezzetti di carciofo tenuti da parte, il prezzemolo e un filo di olio crudo. Servite la crema ben calda.




Cosa dire dei porri?Fu importato in Europa dai Romani.
Plinio tesseva le lodi del porro affermando che 


“preso in una crema d’orzo, oppure mangiato crudo senza pane, un giorno si e uno no, giova anche alla voce ed al sonno”.


 Lo storico latino raccontava aneddoti sull’imperatore Nerone che, ogni mese, in determinati giorni, mangiava solo porri conditi con olio di oliva per conservare una bella voce. Il porro è ricco di acqua, di vitamine A,B e C, contiene minerali come il ferro, il magnesio, la silice utile per l’elasticità delle ossa e della pelle, il potassio , il calcio  e l’acido fosforico, utile per il sistema nervoso.
Il porro possiede proprietà toniche, diuretiche, lassative, antisettiche, abbassa il colesterolo e rafforza il sistema immunitario.
Usati crudi i porri provvedono alla pulizia intestinale."At last, but not least, non è da sottovalutare l’aspetto afrodisiaco del porro. Questa proprietà era riconosciuta fin dai tempi antichi. Marziale, il poeta latino ne esaltava le numerose virtù e affermava:

“Se l’invidiosa età allenta il nodo nuziale, il tuo cibo sian porri e la tua festa lo scalogno”.


Aiuta inoltre anche a migliorare e mantenere la freschezza della pelle del viso.Non ci resta , quindi , che procedere con insalate, possibilmente dell'orto e tanto porro per guarnizione!!!



contorno porri e patate


Soffriggere i porri nel burro, in un'altra padella soffriggere le patate  tagliate a rondelle, precedentemente lessate. Disporre a strati in una pirofila, gli strati non dovranno essere più di 6. Sopra l'ultimo strato versare una leggera besciamella, parmigiano, noce moscata, peperoncino e pepe. Fate gratinare e servite: ottimo, ottimo, ottimo!!!





zuppa di porri detta anche di Ada



"Ada! Chi era costei?"
direte voi. Ada è stata una compagna di scuola di mia figlia, che per qualche anno è venuta a pranzo da noi, di solito di giovedì.Poichè la bimba non mangiava mai niente di quello che preparavo, ero abbastanza disperata; un giorno,con grande stupore di tutti Ada ci disse che il suo piatto preferito era la zuppa di porri. Questa è la ricetta tanto cara ad Ada:


Stufare i porri con olio e acqua in un tegame coperto, con sale ed un pizzico di peperoncino. Dopo una decina di minuti circa aggiungere le patate precedentemente lessate e tagliate a tocchetti.Aggiungere l'acqua delle patate regolare di sale.Dopo 15 minuti circa spegnere il fuoco, frullare il tutto e spolverizzare con parmigiano e noce moscata!! Si può accompagnare con crostini di pane tostato



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