"Quando gli uomini condividono il pane condividono la loro amicizia...."

domenica 26 agosto 2012

mare, mare.......



Eccoci  di nuovo al mare. Le temperature in città erano davvero impossibili e quindi abbiamo pensato di trovare refrigerio al mare. Anche qui fa caldo....cercheremo di sopravvivere! Oggi Giovanni ci ha deliziato con una pasta buonissima. Devo dire che è stata davvero una sorpresa, dato che mio figlio non ha la propensione per la cucina.
Quello che c'è di ancora più bello è che ci vogliono davvero due minuti per realizzare questo sughetto fresco.
Giovanni ha usato le penne come pasta, io forse avrei optato per le chiocciole.
A parte la pasta servono:
Stracchino
pesto
pomodorini freschi
olio
In una padella alta si versa un po' d'olio di oliva, il pesto, poi si frantumano i pomodorini e infine si aggiunge lo stracchino, si mescola bene cuocendo per pochi minuti il tutto a fuoco moderato. Si scola la pasta, lasciando da parte un po' d'acqua da aggiungere nel caso si seccasse troppo e voilà!









lunedì 20 agosto 2012

kusmi tea


Per gli amanti del tè, un'altra sosta fondamentale a Parigi è in uno dei tanti negozi Kusmi Tea.Chi conosce questa antica casa di tè sa perfettamente perchè è doveroso farvi una visita, chi non la conosce ha l'opportunità di degustare ottimi tè.Il mio preferito è detox

un mix di mate e tè verde aromatizzato al limone ed lemongrass, utilissimo per purificare l'organismo facendo il pieno di antiossidanti.



L'algothè invece, altrettanto squisito è un blend di tè verde, menta ed alga, ottimo da degustare nel pomeriggio per il suo scarso livello di caffeina.
Che cosa accompagnare al tè del pomeriggio a Parigi se non un'ottima Tarte Tatin?


Per la pasta:
90 g di burro
200 g. di farina
2 cucchiai di latte
1 tuorlo
sale q.b.

per il ripieno:
6 mele
150g di burro
120 g di zucchero

Preparate la pasta con l'impastatore e lasciatela riposare in frigo per almeno 2 ore.Adesso sbucciate le mele, tagliatele in 8 spicchi ciascuna. In una teglia da forno mettete il burro e lo zucchero e fateli sciogliere a fuoco medio sul fuoco in modo da ottenere il caramello, abbiate cura di mescolare spesso. Disponete a raggiera il primo strato di mele sul fondo della teglia e continuate inserendo le restanti mele in modo da chiudere tutti gli spazi. Coprite con la pasta stesa in strato sottile e cuocete a 200° per 15 minuti, trascorsi i quali, abbassate il forno a 180° e cuocete per altri 15 minuti.Una volta tolta dal forno e lasciata intiepidire per una decina di minuti, la torta va girata e disposta sopra un vassoio da portata. E' ottima servita ancora tiepida con panna acida (alla francese) o semplice panna NON zuccherata. Nel caso aveste cotto la torta con anticipo, per riscaldarla fatelo con il forno tradizionale e NON con il microonde: la rovinereste! 




lunedì 13 agosto 2012

Vive la France


Nei nostri giri parigini, tra un museo ed un altro, capita di imbattersi "casualmente" in negozi specializzati in articoli da cucina professionali. Uno di questi, che consiglio caldamente di visitare anche solo per rendersi conto di cosa possa esistere è senza dubbio DEHILLERIN
ubicato all'angolo tra rue Conquilliere e rue J.J. Rousseau

     
Non esiste niente, secondo me, di più autorevole. I commessi sono estremamente competenti e disponibili.Si può trovare di tutto, anche cose di cui si ignorava l'esistenza: incredibile!!Se non avete in progetto di recarvi a Parigi fatevi un giro sul sito: ne vale la pena.
Noi abbiamo deciso tra le altre cose di comprare questa:

Staub - Padella per crepes-Staub
La padella per crepes. Stasera ci prepareremo le crepes salate di grano saraceno: mi viene già l'acquolina in bocca!
120 g di faqrina di grano saraceno
30 g di farina 00
120 g di acqua
120 g di latte
1 uovo
sale q.b.
per il ripieno
200 g di brie
50 ml latte
50 g di noci
sale , pepe
noce moscata
preparare l'impasto, avendo cura di non formare grumi e lasciarlo riposare per 1 ora. Preparare il ripieno facendo sciogliere in un tegame il formaggio con il latte, aggiungere le noci tritare e regolate con le spezie.Procedere alla cottura delle crepe, farcire la crepe e servire calde.Slurp!!!





Parigi val bene una messa!

Perchè mai citare Enrico IV di Borbone? Ma è ovvio, perchè siamo a Paris!Splendida città, piena di "boulangerie".Ogni sera al rientro in casa ne proviamo una nuova. Stasera siamo stati davvero fortunati, ci siamo fermati alla boulangerie Hurè


nei pressi di Notre Dame. Quello che mi ha colpito è un pane scuro, di segale con scorze di arancia candite, noci e uvetta, molto soffice, quindi con molto lievito di birra, e assai gradevole, sembra quasi un panettone scuro: buonissimo!
Tento di rifarlo:

450 g di farina di segale
40 g di lievito di birra
80 g di zucchero
100 g di yogurt greco
1 uovo
50 g di burro o strutto
uvetta, noci e scorze di arancia a piacere
poca acqua per sciogliere il lievito

Mettiamo nell'impastatrice tutti gli ingredienti, eccetto l'uvetta, le noci e le scorze. Lavoriamo bene per una decina di minuti e mettiamo al caldo a lievitare fino a quando l'impasto non raddoppi il suo volume. Sgonfiamo con un pugno la pasta ed aggiungiamo l'uvetta ammollata, le noci e le scorze, diamo la forma del filoncino e riponiamo a lievitare per almeno 2 ore. Inforniamo a 250°  per 30 minuti circa. L'odore che si disperderà per tutta la casa sarà inebriante.Semplicemente sublime!!!

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