"Quando gli uomini condividono il pane condividono la loro amicizia...."

venerdì 18 maggio 2012

buon compleanno mamma

I festeggiamenti sono iniziati ieri sera, il giorno esatto però è oggi: 18 maggio!
Auguri ancora alla mia mamma che oggi festeggia il suo....compleanno.Non dico l'età: non si dice l'età delle signore. La cena è stata rigorosamente a base di carne, la torta ovviamente una buonissima crumble di mele accompagnata con gelato alla crema.Questo dolce si realizza velocemente e molto facilmente, adattissimo da fare anche all'ultimo momento.


Servono:


5 mele
200g farina
100 g burro
50 zucchero
uvetta a piacere







Le mele vanno sbucciate, tagliate a pezzi piccoli e fatte cuocere in una padella con zucchero, basta un cucchiaio, succo di limone e un po' d'acqua per almeno un quarto d'ora.
A questo punto le dovremo distribuire nel fondo di una teglia di porcellana.Passiamo nel frullatore la farina ed il burro fino a raggiungere la consistenza del formaggio grana grattugiato.Disponiamo il composto sopra le mele e cospargiamo con fiocchetti di burro e lo zucchero restante.Passiamo in forno a 200° per almeno 20 minuti.Sulla superficie si deve formare una crosticina.Si serve caldo accompagnato da gelato alla crema.Se riuscite a smettere di mangiarlo......siete davvero bravi!









mercoledì 16 maggio 2012

palline di mela e uvetta


In queste giornate fresche, per non dire fredde, di questo Maggio bisestile ecco una ricetta che riscalda i cuori......senza danneggiarli troppo.La ricetta seguente prevede una cottura a forno, olio, nessun latticino, quindi perchè non provarla? 

125 g di farina manitoba
125 g di farina “00″
100 g (circa) di acqua tiepida
20 g di lievito di birra
50 g di olio
3,5 g di sale
50g di zucchero
scorza di limone grattuggiata
mela 1
uvetta, una manciata

Mettiamo gli ingredienti nell'impastatrice, posizionando i liquidi sotto e le polveri sopra.Facciamo lievitare l'impasto per due ore.Stendiamo in un'unica sfoglia e disponiamoci sopra le mele a pezzetti piccoli e l'uvetta.Reimpastiamo tutto e facciamo delle piccole palline, schiacciamole con il mattarello e rifacciamo lievitare nuovamente per due ore.Spennelliamo con del latte e cuociamo in forno caldo a 180° per 15 minuti circa.Se vogliamo possiamo dare alla pasta anche forme diverse, ad esempio quella del cornetto o della trecciana......a vostra scelta.





sabato 5 maggio 2012

crostata di mele di grano saraceno

Questa delizia è realizzata con farina di grano saraceno e farina di riso, adattissima a chi non può usare farine di frumento, è molto leggera perchè non contiene uova e necessita di pochissimo zucchero e olio: adattissima a chi vuole tenere sotto controllo le calorie.
Come si procede?
Per la pasta servono:
100g farina di grano saraceno
70 g farina di riso
30 g farina di mandorle
2 cucchiai di zucchero di canna
2 cucchiai di olio
2 cucchiaini di lievito da dolci
scorza di limone
sale q.b.
acqua q.b.

Nell'impastatrice si lavorano tutti gli ingredienti, aggiungendo l'acqua poco alla volta fino a quando non si ottiene una palla che si stacca dalle pareti.
Per il ripieno:
5 mele
2 cucchiai di zucchero
succo di 1 limone
radice di zenzero
mandorle sfilettate
zucchero a velo
fiocchetti di burro a piacere

Intanto sbucciamo e affettiamo 5 mele, in fette sottili e mettiamole in un recipiente con zucchero, una spolverata e del succo di limone.
Tiriamo la pasta sulla carta da forno, disponiamo sopra le mele, spolveriziamo con zucchero e grattugiamo un po' di radice di zenzero.Se si vuole si possono aggiungere anche alcuni fiocchetti di burro.
Cuocere a 200° per 25 minuti circa.
Aggiungete a fine cottura delle mandorle sfilettate e una volta freddo una passata di zucchero a velo!
  



venerdì 4 maggio 2012

Pizza ebraica ovvero pizza di Beridde



Ieri " full immersion" romana!!!Ebbene sì una volta tanto siamo in trasferta.Abbiamo trascorso una giornata fantastica, accompagnati da una guida d'eccellenza: Rossana. Che dire? Ci ha introdotti con grinta ed essenzialità, a Piazze, Fori, Chiese, Fontane etc, etc, in una giornata in cui Roma era letteralmente presa d'assalto dai turisti ( come se noi non lo fossimo), lasciandoci un ricordo ed una visione d'insieme straordinari: grazie davvero!!!!
Prima però di intraprendere questo percorso "culturale" il nostro carissimo Sandro ci ha condotti in Via del portico di Ottavia, precisamente al n.2 dove si trova il mitico Forno del Ghetto Boccioni. Qui abbiamo gustato la pizza ebraica. Si tratta di un dolce della tradizione ebraica buonissimo, pieno di frutta secca e candita e rigorosamente senza lievito.La ricetta che mi hanno dato non è quella del Forno Boccioni, segretissima, comunque si avvicina molto..... 



150 gr di zucchero
400 gr di farina 00
150 gr di olio di semi
100 gr di cedro candito 
75 gr di ciliegie candite tagliate a metà
100 gr di uvetta sultanina scura
100 gr di uvetta sultanina bionda
125 gr di mandorle con la buccia leggermente tostate
50 gr di pinoli leggermente tostati
1 bicchiere di vino bianco
 scorza di arancia
sale q.b.


Lavorate la farina con l'olio riscaldato nell'impastatrice, aggiungendo il vino bianco, il sale e la scorza di arancia in modo da ottenere una pasta morbida.Aggiungete la frutta secca e candita.Con l'impasto formate un filone lungo, schiacciatelo e ricavate dei piccoli rettangoli 10X5 cm circa.Disponeteli in una teglia unta abbondantemente e cuocete in forno caldo a 200° per 20 minuti circa, i rettangoli devono risultare sbruciacchiati.Questa delizia non ha lievito e quindi è fatta per essere mangiata quanto prima, se lasciata al giorno dopo diventa dura.



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