La cecina

In questi giorni sono al mare.Vivo praticamente sulla spiaggia tutto il giorno, riducendo al minimo l'impegno culinario;alla sera però, dopo una giornata di sole e acqua,  la fame si fa' sentire, inclemente. Stasera abbiamo pensato di "tamponarla" un po' con un ottima cecina, ovvero una focaccia di ceci, tipica delle zone costiere della Liguria e della Toscana.

Come si procede?
Servono:


250g di farina di ceci
600g di acqua
sale q.b.
3 cucchiai di olio extra vergine di oliva
pepe


Stemperare la farina nell'acqua, avendo cura di aggiungere quest'ultima lentamente in modo da non formare grumi, aggiungere il sale.Lasciar riposare almeno 1 ora. Togliere con un cucchiaio la schiuma che si forma in superficie. Ora versare in una teglia  unta con i 3 cucchiai di olio; l'olio deve venire in superficie creando tante bollicine. Mettere in forno ben caldo (a 250°) e far cuocere per 20 minuti circa: prima di servire spolverizzare con il pepe!!!

Davvero ottima come aperitivo!!!

Vino rosso freddo aromatizzato

Come si possono riciclare gli avanzi del vino?Un'idea ce la dà Claudia Roden.Questa è una ricetta  poco dolce e molto dissetante, un vino dolce da tenere in frigo, pronto per ogni occasione: basta diluirlo con acqua freddissima, risulta gustosissimo anche sulla macedonia di frutta  o sul gelato, provatelo!!! Servono: 

500 ml vino rosso

200 g zucchero leggero di canna 
il succo di 3 limoni
1 stecca di cannella
4 chiodi di garofano
la scorza di mezzo limone

Mescolate in una casseruola tutti gli ingredienti e fateli bollire lentamente coperti per 20 minuti e successivamente scoperti per altri  30 minuti.
Togliete ora la cannella e la buccia di limone, fate raffreddare e mettete in un recipiente ermeticamente chiuso.
Si conserva in frigo per lunghissimo tempo.( Claudia Roden, The book of jewish food)

torta di susine

Questa è la torta di susine che ho fatto oggi! I susini di mia madre stanno producendo una quantità enorme di susine; dopo aver già fatto marmellata e crostate e....indigestione, oggi per festeggiare il ritorno di mio figlio Giacomo dallo stage di judo, ho pensato a questa vecchia ricetta. Devo precisare che io ho usato le susine, ma è buonissima anche con mele, o con ciliegie oppure pesche, dipende solo dal vostro gusto.

500g di ricotta

150g. di zucchero di canna

4 uova

60g. di farina di riso

60g. di farina di mandorle

sale q.b.

Mettere tutti gli ingredienti nel mixer e lavorare alla massima potenza per 5 minuti. Trasferire in uno stampo apribile, inserire le susine tagliate a metà e cuocere a 180° per 40- 45 minuti. Lasciare raffreddare e spolverizzare con zucchero a velo. Io l'ho servita tiepida con dell'ottimo gelato alla crema 

marmellata di nocciole ed albicocche

Nell'orto della mia mamma ci sono alcuni albicocchi....carichi di frutta squisita!!Dopo aver preso l'indigestione classica da assalto all'albicocco, ho deciso che era meglio optare per qualcosa di commestibile...nel tempo: ho deciso per una buonissima marmellata di albicocche e nocciole

1 kg. di albicocche

100g. di nocciole tritate grossolanamente

800g di zucchero( io uso quello di canna)

Lavare e tagliare le albicocche a pezzi uniformi, mescolare con lo zucchero e lasciar riposare per mezz'ora. Mettere in un tegame e cuocere a fuoco basso finchè il composto comincia ad addensarsi.Una volta addensato, togliere dal fuoco e unire le nocciole, quindi versare nei vasetti e.....gustate!!! 

tanti auguri Giova!!!

Siamo arrivati a.....18

Oggi è il compleanno di Giovanni, o Giovannino,o Nanninanni che dir si voglia, il mio figliuolo maggiore.Poichè i festeggiamenti di fatto sono iniziati ieri sera, a casa dei nonni, oggi è stato meglio osservare il quasi digiuno, anche in previsione della cena di stasera del festeggiato con i compagni di classe.  Per l'occasione, comunque, vorrei brindare con una coppa di gelatine di frutta mista allo spumante: fresca, leggera e piena di sapore!
Domani penseremo alla "nostra torta".....

Questa ricetta si può realizzare anche disponendo tutto in uno stampo da plumcake, in modo da avere un unico blocco di gelatina, da ritagliare e servire sopra un vassoio; un'idea carina è anche quella di realizzare tanti cubetti di vino e frutta da sistemare all'interno di una coppa!!!!

per 15 gelatine
250ml di vino dolce moscato o passito
6 fogli di gelatina (12g)
150g di frutta mista mirtilli more uva pesche ciliegie ...


Mettere a bagno in acqua fredda la gelatina per 5 minuti.Distribuire i frutti di bosco in una cubettiera da ghiaccio di silicone.Far sciogliere in un pentolino la gelatina con il vino, a bagno maria, mescolando bene. Versare il vino sopra i frutti di bosco e mettere il tutto in frigo per almeno un'ora a solidificarsi.Sformare delicatamente e servire subito!

gelati, gelati, ancora gelati!

Il caldo è scoppiato e tutti siamo alla ricerca di cose fresche da mangiare, per chi è sempre a dieta o comunque vuole risparmiare calorie, oppure non digerisce la panna o non gradisce lo zucchero(e chi sarà mai?!) ecco un gelato alternativo:

GELATO BASE DUKAN

 
250 gr di latte
un vasetto di yogurt magro
2 albume
scorza di limone
1 cucchiaio di zucchero di canna
poniamo sul fuoco il latte con la scorza del limone e lo zucchero, scaldiamo e lasciamo raffreddare. Montiamo gli albumi in un contenitore a parte. Aggiungiamo agli albumi il latte raffreddato e lo yogurt, mescolando bene.Se abbiamo la gelatiera, mettiamo il composto nella gelatiera e lavoriamolo, altrimenti mettiamo il composto il freezer avendo cura di mescolarlo bene ogni ora.

PS: questa è la base alla quale io aggiungo,  caffè o solubile, cacao amaro etc.

Ancora...... GELATO DUKAN 

250 gr di latte
2 tuorli
2 cucchiai  di zucchero di canna
scorze di limone
2 albumi


Si lavorano i tuorli con lo zucchero per un po', si versa il latte precedentemente scaldato con le scorze di limone, si trasferisce il composto sul fuoco e si rimesta fino a che non prenda una leggera consistenza, si mette da parte e si montano gli albumi a neve, si unisce poi il cacao o caffè o altri aromi, a questo punto sempre montando uniamo i due composti e trasferiamo il tutto in un contenitore capiente adatto al freezer per almeno 3 ore trascorse le quali si rimesta energicamente con una frusta per rompere i cristalli, riporre di nuovo in freezer e dopo 3 ore versare il gelato nel frullatore per renderlo cremoso.

marmellata di noci e pere

E' in estate, stagione in cui la frutta viene prodotta in esubero, che si cominci a pensare all'inverno.Oggi vorrei proporvi un'ottima marmellata : Noci e Pere.E' buonissima spalmata a velo sul pane appena tostato, oppure versata sullo yogurt greco a colazione o come dessert, oppure come ripieno per una crostata.La ricetta è questa:

per 3 vasetti

1 kg di pere Williams rosse

100g di noci tritate grossolanamente

800g zucchero

la scorza di 1 limone(non trattato)

e adesso procediamo

Lavare le pere, tagliarle a dadini, mescolarle con lo zucchero e la scorza del limone grattugiata. Far riposare per 1 ora.

Cuocere il composto a fiamma bassa finchè inizierà ad addensarsi.

Aggiungere le noci tritate e versare nei vasetti.Girarli, in modo che si crei il sottovuoto e fare raffreddare.

Se amate lo zenzero, potreste osare, sostituendo alla scorza del limone lo zenzero grattugiato; sentirete allo stesso tempo una nota acidula e piccante:direi molto, molto particolare e decisamente molto buono!

;

cena in giardino da...... Elena

La giornata ieri era iniziata non male, malissimo.Alle ore 7.00 sono arrivati i muratori per demolire metà del pavimento del mio salotto: mobili, divani, sedie etc ammassati in tutte le stanze, teli di nylon attaccati ovunque nel fallito tentativo di preservare le cose dalla polvere rossa del cotto smantellato. Senza considerare la temperatura che iniziava a superare i 30°.Come per incanto a fine mattinata, guidata senz'altro dalla "provvidenza" Elena mi ha mandato un messaggio: Che ne dite di prosciutto e melone da noi stasera?
  Siamo stati benissimo  da Elena e Marco!!!

Cena fredda in giardino:temperatura perfetta, ventilato quanto basta, atmosfera rilassata e tante, tante cose belle e buone, come sempre curatissime nei dettagli da Elena. Da dove inizio? Dal sublime Cous cous di verdure crude:

pomodori, peperoni, menta, timo, scorze di limone, sale e olio, alcune olive nere per guarnire.Tagliare pomodori e peperoni a pezzetti piccoli in un recipiente con coperchio ermetico, lasciando anche il loro succo. Triturare la menta e le scorze di limone, aggiungere anche un po' di succo, il timo, le olive,salare e condire con olio, versare il cous cous amalgamare il tutto bene, chiudere e mettere in frigo per una notte, o per almeno 8-10 ore.  

era davvero fantastico!! E così mi sono pure rifatta..

....C'erano degli ottimi spiedini di cocomero, feta condita e olive nere, molto scenografici e molto buoni.

e ancora, prosciutto, salame, melone, un buonissimo humus e una strepitosa torta salata: salsiccia, cipolla formaggio e noci!!! La mia ricetta è questa:

400g di farina “00”

Gr 10 di sale fino

2 noci di burro

una bustina di lievito per torte salate

latte q.b.

Io metto nel mixer la farina, il sale, il burro a fiocchetti e la bustina di lievito. Lavoro fino a quando non ottengo delle grosse briciole. Aggiungo il latte, tanto quanto ne basta per ottenere un impasto compatto ma morbido ed elastico. Avvolgo l'impasto  con pellicola trasparente e  lo ripongo in frigo per mezz'ora.

per il ripieno servono

una grossa cipolla bianca

due cucchiai di olio extravergine di oliva

300 gr di salsiccia

5 uova

100 gr di panna fresca

60 gr di grana grattugiato

Sale fino

noce moscata

pepe nero

Mezzo bicchiere di vino bianco secco

noci

 Affettare sottile la cipolla bianca e passarla un attimo nell’acqua fredda. In una padella scaldare l’olio extravergine ed aggiungere la cipolla lavata, condire con sale ed una generosa grattata di pepe nero coprire con un coperchio e tenere a fuoco medio/basso affinché la cipolla si stufi con la sua acqua di cottura. Trascorsi pochi minuti ,scoprire e alzare la fiamma, lasciare asciugare tutto il liquido finché il grasso incomincia a friggere bagnare con il vino bianco e lasciare cuocere fino ad evaporare l’alcool contenuto nel vino. Quando il vino sarà ridotto ad una cremina di fondo, spegnere la fiamma e tenere a parte fuori dal fuoco. In una terrina sbattere le uova, con la panna, il grana, un pizzico di sale fino ed una grattata di noce moscata. Riprendere l’impasto, stenderlo con un mattarello, foderare la tortiera dopo averla ben imburrata. Stendere la cipolla con tutto il suo sughetto sul fondo della tortiera foderata, aggiungere la salsiccia pelata e sbriciolata, versare su tutti l’impasto di uova ecc..

 Cuocere in forno a 180° per 25 minuti circa o finché vedete i bordi rosati e la farcia che tende a rigonfiarsi. Sformare da tiepida e disporla in un piatto, aggiungere le noci. Servire sia tiepida che fredda.

Per dessert: gelato e crostata di marmellata di susine!!!

Che dire? Ottima la cena, ottima l'accoglienza, ottima la compagnia!!!Grazie ancora

crostata di mele

La crostata di mele è un classico, in estate ed in inverno, a primavera e in autunno.Ho ritrovato questa vecchia ricetta vegana, davvero deliziosa: una torta di mele fatta con una frolla rigorosamente vegan guarnita con mele, pinoli e zenzero grattugiato: una delizia assoluta per gli amanti dello zenzero!

Lo zenzero è un potente stimolante, antiossidante e antinfiammatorio;radice conosciuta fin dall'antichità per le sue proprietà, è in grado di agire in casi di difficoltà nella digestione, contro il gonfiore intestinale, in caso di ulcere gastriche, in casi di nausea e mal di testa.Ultimamente pare addirittura che chi lo mangia regolarmente  non sia oggetto di punture da parte delle zanzare!
Ma torniamo alla nostra crostata:


230g. farina integrale
50g. malto di orzo
50g. olio di oliva
1 tazzina di acqua
Lavoriamo nel mixer olio e malto, aggiungiamo la farina, e lentamente l'acqua, facciamo una palla e mettiamo mezz'ora in frigo.
Trascorso il tempo, stendiamo la pasta, foderiamo una tortiera.Disponiamo sul fondo uno strato di marmellata di arance o limoni: 4 cucchiai basteranno.Sistemiamo sopra 4 mele tagliate a fettine sottili, cospargiamo con uvetta, precedentemente ammollata e pinoli. Grattugiamo lo zenzero. Cuociamo per 40 minuti a 180°

 

tè ............freddo

Adoro il tè! Che dire, ho iniziato da piccola a berlo, essendo intollerante al latte, e continuo tuttora con grandissimo piacere. Mi piace al naturale, senza latte o limone e sopratutto senza zucchero! In estate trovo che disseti immensamente, sia caldo, anche se può sembrare un paradosso, sia freddo. Ecco come preparo un ottimo tè freddo: prima di tutto è importante che il tè sia di ottima qualità ! Sono  perfetti anche quelli aromatizzati alla frutta. I metodi sono essenzialmente due: uno a caldo e uno a freddo.

Il primo richiede lo stesso procedimento della preparazione del tè caldo: scaldare 1 litro d'acqua, versare in una caraffa dove siano stati posti 5 sacchetti di tè o il corrispettivo di 5 dosi di infuso, limone e zucchero a piacere.Lasciar raffreddare e porre in frigo avendo cura di coprire la caraffa per non lasciar disperdere l'aroma.

Il secondo sistema è molto pratico ed efficace: consiste nel mettere un cucchiaio e mezzo o una bustina del tè da voi preferito in una brocca, aggiungere 1 litro di acqua a temperatura ambiente e lasciare riposare una notte anche in frigorifero. Poi il giorno dopo lo filtrate e servite. Poichè lo zucchero non si scioglierebbe facilmente con l'acqua fredda, per dolcificare vi consiglio di usare zucchero liquido, che si prepara facendo sciogliere sul fuoco 600 g di zucchero in 400 ml di acqua. Una volta fatto si può conservare a lungo in frigo.

Per dare un tocco di originalità aggiungerete succo di limone e arancia oppure pezzi di frutta!!!

Un ottimo tè freddo al limone io lo faccio così:

Scaldo senza far bollire 1 litro d' acqua,  aggiungo 3 bustine di Tè, lascio in infusione 5 minuti. Trascorso questo tempo le tolgo; prendo 3 limoni, li taglio a fettine e ne spremo il succo, lasciando poi le scorze  in infusione. Copro con un coperchio e lascio riposare il tutto per 20 minuti. Filtro dunque il tè, zucchero a piacere e metto in frigo a raffreddare. Ottimo davvero!!

e ora bruschette!

Sono appena rientrata a Firenze, dopo una settimana al mare.Mi aspettavo di trovare più caldo, quello terribile di luglio e invece no: ho trovato una temperatura fresca e ventilata, ideale per mangiare in giardino. Dopo il viaggio in macchina non avevo una gran voglia di cucinare, così con il pane che avevo cotto al mare, prima di partire, i peperoni grigliati e marinati che tengo in frigo già pronti, insieme ai pomodori secchi marinati e qualche pomodoro dell'orto ho pensato di preparare un bel vassoio di bruschette miste.
Ho tagliato il pane a fette, le ho leggermente tostate e agliate. A questo punto ho preparato i condimenti:
n.1 Marinare i pomodorini ciliegini tagliati a spicchi con olio di oliva, aglio spremuto, origano basilico e capperi di Pantelleria sotto sale, sciacquati e tritati.  per una bruschetta più sostanziosa si può aggiungere della feta.(aggiunta di Giovanni)

n.2 Peperoni gialli e verdi grigliati e marinati con aglio, olio, sale e origano
n.3 Saltare una melanzana, tagliata a dadini con olio, aglio, timo, origano e sale. Alla fine si aggiunge anche un pomodoro fresco a dadini. 

n. 4 Pomodori secchi sbollentati in acqua e aceto per 5 minuti.. Si scolano, si asciugano e si marinano con aglio, olio, origano e sale.Si aggiunge la feta e le olive.

Ho disposto i condimenti sul pane, sistemato le bruschette in un vassoio e servito il tutto con la ricotta del "Palagiaccio"! Una cena davvero gustosa.

gelati dukan

Sempre a dieta? Come sta andando? Spero bene!!Allora per festeggiare che ne dite di un bel gelato?La ricetta di un ottimo gelato al cioccolato dietetico è la seguente:





500 ml di latte magro
3 tuorli d’uovo
1 cucchiaio di dolcificante liquido( io uso lo zucchero di canna)
1 cucchiaio di amido di mais
2 cucchiai di cacao amaro


Sbattete i tuorli con lo zucchero e l' amido di mais , aggiungere un cucchiaio di latte freddo.Portare il latte rimanente a ebollizione.Versate il latte caldo sulle uova sbattute, mescolando continuamente, scaldare a fuoco basso senza portare a ebollizione, mescolando fino a quando la crema non diventa densa.Aggiungere il cacao e mescolare.Mettete la crema a raffreddare.Una volta freddo , versare la crema nella gelatiera, oppure se non l'avete mettete il recipiente in freezer, avendo cura di mescolare il composto ogni 2 ore, in modo che non diventi duro.Se ciò dovesse avvenire, niente paura:trasferite il gelato nel frullatore e lavoratelo fino a che non diventa cremoso.

So che quello che vi proporrò adesso non è proprio dietetico, ma la foto mi così piaciuta che non ho saputo resistere:guardate un po' come si può servire del semplice gelato al cioccolato!Questa soluzione è adattissima per un buffet in piedi.Che ve ne pare?

sempre per il buon giorno!

Ho pensato alla vecchia colazione di mio marito, quando era piccolo, ed ho trovato questa ricetta:

250 gr di farina (metà manitoba e metà 00) + 50 gr
50 gr di zucchero

1 cucchiaino di sale (4 gr)

3 uova
2 cucchiai di latte
165 gr di burro morbido
5 gr di Lievito di Birra
Zucchero in granella
1 tuorlo per pennellare




Questo è un impasto diretto, ho diminuito la quantità di lievito facendo l'impasto la sera prima.
L'impasto deve essere molto morbido e ben lavorato.Non dovete lesinare sul tempo di lavorazione.




Versare nella ciotola la farina (250 gr), lo zucchero ed il lievito sbriciolato,aggiungere le uova ed il latte e cominciare ad impastare a bassa velocita con la foglia. Quando l'impasto sarà legato unire il burro morbido e dopo aver messo il gancio, unire il sale e lavorare a lungo.Se necessario potete aggiungere ancora 50g di farina.
Formare una palla (non preoccupatevi se sarà molliccia), coprire il contenitore con la pellicola e lasciare un'ora a temperatura ambiente poi mettere in frigo.


La mattina dopo, togliere la ciotola e lasciarla per un pò a temperatura ambiente. Non troppo comunque  altrimenti sarà difficile da stendere .Dare alla pasta la forma di un rettangolo dello spessore di 5 mm. facendolo su carta forno leggemente infarinata ed infarinando anche la superficie. Rimettere la pasta in frigo per un'ora.Trascorso il tempo, tagliare dei rettangoli di circa 5X7 cm. e sistemarli sulla teglia di cottura.
Coprire  e lasciare lievitare per circa 3 ore. non cresceranno molto ma vedrete che lo spessore aumenterà.

Spennellare con un tuorlo battuto con un cucchiaio di latte, cospargere con lo zucchero in granella e cuocere a 180°  per 15 
minuti circa, dovranno prendre colore.

Sentirete che bontà!!! Inoltre si possono congelare e questo non guasta certamente; avremo così sempre una buona colazione pronta alla bisogna!!!